Nell'ambito del ciclo di conferenze Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. Storia della società, della cultura, delle istituzioni*, appuntamento con la conferenza Trame pittoriche tra Brescia e Bergamo negli ultimi decenni del Cinquecento | Fiorella Frisoni.
Come nella prima metà del Cinquecento, anche negli ultimi decenni del secolo non mancano reciproche presenze di artisti fra l’area bresciana e quella bergamasca. Si illustrano le “trame pittoriche” e gli scambi fra i due territori, puntando l’attenzione su un periodo artistico che merita di essere oggetto di una più ampia divulgazione. Di particolare rilievo è la presenza nel Bergamasco di due pittori bresciani: Tommaso Bona a Lovere, in Santa Maria in Valvendra, e Pietro Marone, attivo a Sovere e a Fontanella al Piano. Altri dipinti in zona, per ora anonimi, ma bresciani per ragioni di stile, attestano legami di cultura figurativa tra le due aree che andranno meglio chiariti.