Visita guidata alla scoperta dell’affresco nascosto del grande maestro del Gotico internazionale
Segui le tracce della presenza di Gentile da Fabriano a Brescia: ripercorri le vicende architettoniche del Palazzo del Broletto e attraversa locali mai aperti al pubblico fino a raggiungere i preziosi frammenti di affresco.
Tra il 1414 e il 1419 Gentile da Fabriano, uno dei massimi esponenti del Gotico internazionale, realizzò a Brescia un’opera straordinaria, commissionata da Pandolfo III Malatesta signore della città. Importanti somme furono spese per l’esecuzione di questo capolavoro, un affresco impreziosito da grandi quantità di oro, lapislazzuli e argento, scelti e acquistati direttamente dall’artista. Il dipinto, eseguito presso la quattrocentesca Cappella di San Giorgio o cappella Palatina del Broletto, andò perduto nel corso dei rimaneggiamenti architettonici del palazzo, alimentando nei secoli fantasie e leggende. Nel 1985, in occasione di un cantiere di restauro, frammenti di cielo, vedute di città con torri gotiche, borghi fortificati e verdi colline riemersero a testimonianza del lavoro eseguito a Brescia da Gentile da Fabriano.