Tratto da una storia vera, è basato sui ricordi, delle testimonianze e delle esperienze vissute sul campo da un gruppo di uomini dei corpi speciali della marina americana, i Navy SEAL - tra cui lo stesso Mendoza (co-sceneggiatore del film) - che hanno partecipato a una missione ad alto rischio a Ramadi, in Iraq, nel 2006. Warfare è la rappresentazione somma dell'inevitabilità della guerra, un'esperienza in tempo reale e senza filtri. La racconta descrivendo con filologico rispetto uno "sporco mestiere che qualcuno deve pur fare". Disturbante, ma non solo nei momenti di massima sofferenza fisica. E' un'esperienza sensoriale senza sovrastrutture di nessun tipo, pro o contro.