Michel e Patrice sono due fratelli che nel 1948, a soli 5 e 7 anni, vengono abbandonati dalla madre e fuggono nella foresta, dove iniziano una vita selvaggia, lontano dalla civiltà. Per sette lunghi anni, sopravvivono affrontando il freddo, la fame e le difficoltà quotidiane, dimostrando una straordinaria capacità di adattamento. Il loro legame diventa simbiotico, una connessione profonda che li rende inseparabili e li lega indissolubilmente alla natura. Decenni dopo, Michel, ormai adulto, intraprende un lungo viaggio nel Grande Nord canadese alla ricerca di suo fratello. Nonostante il tempo passato, il legame tra i due fratelli rimane forte, ma il passato, con i suoi traumi, torna a far sentire il suo peso.