Thriller psicologico del 2025 diretto da Rebecca Zlotowski e con protagonista Jodie Foster. A Parigi, la psichiatra americana Lilian Steiner conduce una vita ordinata, immersa tra sedute cliniche e routine borghese. Ma tutto cambia quando scopre che una sua paziente di lunga data - una donna che seguiva da anni - è morta all'improvviso. Lilian è convinta che non si tratti di suicidio, e quel dubbio innesca in lei un turbamento profondo. Spinta dall'inquietudine, la donna decide di indagare di propria iniziativa. Con l'aiuto del suo ex marito Gabriel Haddad - che riemerge nella sua vita inaspettatamente - Lilian inizia a scavare nel passato della paziente, riascoltando vecchie sedute, riaprendo contatti, rintracciando persone legate a lei. Man mano che la verità si avvicina, la sua esistenza comincia a disgregarsi: il confine tra il suo lavoro, i suoi ricordi e la sua vita personale si fa sempre più labile. In questo percorso, non è solo un'indagine poliziesca: diventa un viaggio dentro di sé. Lilian si trova a confrontare le sue certezze, le sue paure più intime, e ad affrontare un senso di colpa, responsabilità e fragilità che non si limita al caso della paziente, ma tocca la sua identità, i suoi rapporti, la sua vulnerabilità. Tra tensione psicologica e momenti di ironia malinconica, "Vita privata" è un film che gioca sul filo sottile tra realtà e memoria, terapia e vita vissuta, razionalità e impulso - e chiede allo spettatore di chiedersi: quanto conosciamo davvero chi abbiamo di fronte, e quanto conosciamo noi stessi?