Dicembre 1989. Durante la rivoluzione in Romania. È il 20 dicembre e il regime di CeauÈ™escu è ormai agli sgoccioli, mentre le notizie sulla rivolta di TimiÈ™oara arrivano frammentarie e confuse a Bucarest.
Seguiamo sei personaggi le cui vite si incrociano durante un'unica giornata, in un paese sospeso tra paura e speranza. Un regista televisivo tenta di salvare il suo show di Capodanno dopo la fuga dell'attrice principale, trovando una sostituta in una donna di teatro in crisi che non riesce a contattare l'ex fidanzato bloccato a Timișoara.
Nel frattempo, il figlio del regista, uno studente inquieto, pianifica di fuggire in Jugoslavia attraversando a nuoto il Danubio, ignaro di essere sorvegliato da un ufficiale della Securitate che cerca disperatamente di sistemare la madre in un nuovo appartamento che lei rifiuta.
Il trasloco è affidato a un operaio semplice, sconvolto dopo che il figlio scrive a Babbo Natale rivelando il desiderio del padre di vedere cadere CeauÈ™escu. Tutti loro si muovono in un clima di sospetto costante, sotto l'occhio invisibile della polizia segreta.
Mentre il regime di Ceausescu sta crollando, i protagonisti cercano di vivere la loro giornata nel modo più normale possibile. Per l'anno nuovo che è alle porte, desiderano libertà, amore, sicurezza e tutto ciò che non hanno avuto in passato.
Ma il caos e la paura che li circondano, insieme a un petardo che scoppia nel momento sbagliato, sembrano costituire un ostacolo invalicabile. Tutte queste vite, fragili e intrecciate, finiscono per esplodere in una tragicommedia di errori e rivelazioni, proprio mentre la rivoluzione inizia davvero.