Immagini di Pietro Arrigoni. Il volto umano è spesso considerato la porta d’accesso alla nostra identità, una superficie su cui si riflettono emozioni, esperienze e il nostro essere interiore. Tuttavia, ciò che appare nel volto non rappresenta mai la totalità della persona. La disabilità, in questo senso, diventa un'opportunità per approfondire la nostra comprensione dell'individuo, rivelando che l’essenza di chi siamo va oltre le apparenze fisiche.

Il volto può essere interpretato come l’espressione visibile dell’"essere", ciò che rende visibile l’invisibile. Il filosofo Emmanuel Lévinas, ad esempio, descrive il volto come il luogo in cui l'Altro si rivela, invitandoci a rispondere con responsabilità e accoglienza.

In questa luce, sono esposte 31 immagini in cui la disabilità non è vista come una limitazione, ma come una modalità differente di rivelarsi. Ci sfida a riconoscere e accogliere l’altro nella sua piena umanità, senza pregiudizi o barriere.

In concomitanza con l'esposizione, due banner espositivi di grandi dimensioni (m 11 x m 5) saranno collocati sui torrioni del Castello Oldofredi di Via Mirolte, offrendo un ulteriore approfondimento sui volti e sui temi della mostra.

Inaugurazion: sabato 12 ottobre alle ore 16.30.

Orari di visita della mostra: da martedì a venerdì dalle ore 10.30 alle ore 12.00, sabato e domenica dalle ore 10.30 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00