Ore 15.30

Conferenza: Introduce l’Accademica Raffaella Bertazzoli (Università degli Studi di Verona).

Nel primo intervento, Silvia Longhi si chiede quale apporto può offrire la letteratura alla psicoterapia e mostra come il terapeuta, facendosi narratore, possa sfruttare l’impatto di racconti e aforismi adatti per suscitare nel paziente una nuova emozione, e così favorire il cambiamento. Nel secondo intervento, Giuseppe Bocchi tratta la follia amorosa come sindrome somato-psichica secondo un'ottica medica. Il personaggio/archetipo, di cui si studia la degenerazione 'clinica,' è Fedra nella rilettura di Seneca, filosofo di scuola stoica.
Nel terzo intervento, Raffaella Bertazzoli introduce il tema dell’ossessione memoriale, vista come incapacità di “riconsolidamento”. La memoria diviene il luogo di ricordi dolorosi con i quali le protagoniste sono costrette a convivere o, nei casi estremi, a darsi tragicamente la morte.

Relazioni:
Silvia Longhi (Università degli Studi di Verona)
Una medicina di storie.

Il linguaggio evocativo in psicoterapia

Giuseppe Bocchi
(Università Cattolica del Sacro Cuore)

La follia d’amore nella Phaedra di Seneca.
Per una lettura medico-filosofica.

Raffaella Bertazzoli
(Accademica - Università degli Studi di Verona)

L’ossessione memoriale nella figurazione letteraria al femminile

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