Ore 20.30
L'Amministrazione comunale di Montichiari organizza un incontro con Guido Dalla Volta sul romanzo biografico che sviluppa la storia della propria famiglia e in particolare del nonno Guido e dello zio Alberto, ebrei bresciani deportati ad Auschwitz e mai più ritornati.
Lo scrittore converserà con Federico Migliorati e con accompagnamento musicale del Maestro Tommaso Campanella; introduzione del Sindaco Marco Togni.
Trama del romanzo: 1936. Guido Dalla Volta è un imprenditore di successo, sposato e con due figli, Alberto e Paolo. Ma i Dalla Volta hanno origini ebraiche. Mentre sua moglie Emma presagisce il pericolo, Guido tenta invano di metterli tutti in salvo. 1962. Emma e suo figlio Paolo, ormai padre, devono convivere con una verità complicata e negata. Sullo sfondo di questo non detto, si staglia una lettera in cui Alberto è ricordato come «il più degno di sopravvivere» da un suo compagno di prigionia ad Auschwitz, Primo Levi, che all'amico dedicherà passaggi salienti dei suoi capolavori.
Guido Dalla Volta racconta la "Vita da ariani" della sua famiglia, il tentativo di sfuggire alle persecuzioni e, finita la guerra, quello di evitare le sofferenze del ricordo. Prefazione Liliana Segre.