Ore 21.00
Dopo avere affrontato un periodo di esilio dal mondo, che tutti conoscevamo e sembrava irrefrenabile il cammino verso il futuro a grande velocità senza ostacoli o rallentamenti, di colpo abbiamo vissuto il blocco e sembrava non ritrovare più la via di uscita, poi come da un risveglio l'esilio è terminato e il nostro viaggio per mare è ricominciato. Quale migliore figura se non Ulisse per affrontare il ritorno, nell'offrire a noi tutti la possibilità di vedere oltre l'orizzonte di un'isola. Ed ecco che la Bellezza unita al mito riesce a trasportarci in una dimensione magica e avvolge tutti in un abbraccio trasportandoci sulla zattera fatta di sogni in un mare immenso che è la vita di tutti noi uomini.
E' cosi nel percorso itinerante prende corpo lo spettacolo partendo dall'immagine che sembra indicarci la rotta seguendo le stelle. Lasciando o incontrando il nido di un luogo a noi caro, ci avventuriamo nel mare aperto della vita incontrando a volte persone speciali che nascondono nel vissuto esperienze sopite da tempo e dipingono una realtà onirica: l'umano che si intreccia con la natura fatta di sogni e immaginazione, l'impasto fatto con la natura circostante.
La visione a livelli diversi del viaggio chiamato vita; quasi come carta trasparente la giovinezza legge e interpreta l'umano senza barriere, la diversità come incontro di opportunità e condivisione.
Compagnia Teatro CaraMella
Interpreti: Paola Bellomi, Angelo Fioretti, Lidia Marmaglio, Sofia Mor, Sara Giudici. Coreografie: Ballet School. Assistenza Tecnica: Davide Guarinelli. Regia: Fabio Tedoldi L'eterno ritorno, Itaca, il Viaggio, questi sono i temi a cui ci siamo ispirati.