La stanza dei poeti
15
MAR
  • QUANDO:
    15, 17, 18, 19, 20, 21, 22 marzo.
    Continua fino al 27/03/2025
    Consultare il programma
  • DOVE:
    Biblioteca Comunale
    Via Solino, 28/A, - Toscolano Maderno
  • BIGLIETTI:
    Ingresso libero e gratuito

La mostra rende omaggio a quattro autori - Emily Dickinson (1830-1886), Antonia Pozzi (1912-1938), Rabindranath Tagore (1861-1941) e Camillo Sbarbaro (1888-1967) - accomunati dall'amore per gli elementi naturali e da una ricerca che, dalla poesia, sconfina nelle scienze della natura.

Attraverso opere di cianotipia realizzate su carta fatta a mano, cartoline, lettere, fazzoletti d'epoca, la Stanza dei poeti si propone come una “camera delle meraviglie” offrendo la possibilità di entrare nel mondo intimo degli autori che, tra vita e versi, indagano il mistero del cielo e della terra, il linguaggio dei fiori e degli alberi, la complessa bellezza della natura, la sua poetica semplicità, davanti a cui la nostra sapienza vacilla.
“Il progetto nasce prendendo spunto dalle biografie dei poeti tutti nati e vissuti tra Ottocento e prima metà del Novecento” - spiega Maria Zanolli. La passione di Emily Dickinson era il suo giardino: la poetessa adorava raccogliere fiori e esemplari di piante per poi catalogarli in erbari, proprio come una botanica. Camillo Sbarbaro si appassionò a tal punto dei licheni, i piccoli vegetali molto primitivi che crescono in luoghi umidi, sul terreno, sulle rocce e sulla corteccia degli alberi, da diventare lichenologo di fama mondiale. Antonia Pozzi amava la montagna forse anche più della poesia e, attraverso la fotografia, raccoglieva i paesaggi del cuore, scrivendone poi nei versi.
Dei molti temi che ricorrono nell’opera di Tagore, quello della natura prevale sugli altri, confidandoci “l’ebbrezza del profumo di vita” che si sprigiona dalla gioia del verde, descrivendo nei Canti di offerta la “luce d’oro che danza sulle foglie”, l’alternarsi delle stagioni, i cieli infiniti dell’India, il “mistero che tutto pervade”. In mostra ci saranno anche i ritratti dei poeti che sono stati realizzati
da disegni originali dell’artista Paolo Bottarelli.

Inaugurazione della mostra: sabato 15 marzo alle ore 11

Giovedì: 09–12:30, 15–19
Venerdì: 15–19
Sabato: 09–12:30, 15–18
Domenica Chiuso
Lunedì: 15–19
Martedì: 09–12:30

Per informazioni 0365/643787.

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