Ore 15.30
20 luglio. Una data, un ritrovamento, un simbolo immortale: la Vittoria Alata.
C’è una data incisa nella memoria di Brescia, sospesa tra passato e futuro, capace di attraversare due secoli mantenendo intatto il suo fascino: il 20 luglio 1826. In quel giorno, durante una campagna di scavi archeologici promossa dall’Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Brescia, l’archeologo Luigi Basiletti scopriva, nascosta nell’intercapedine del Capitolium romano, una delle statue bronzee più straordinarie del mondo antico: la Vittoria Alata.
Fondazione Brescia Musei invita cittadini e visitatori a rivivere l’emozione di quella scoperta con un evento suggestivo, si terrà un originale percorso narrativo “La scoperta del secolo” – per riscoprire la storia degli scavi, il contesto straordinario del ritrovamento e il mito cresciuto intorno alla statua che divenne simbolo della città.
Dai versi di Carducci, che la celebrò nella celebre ode Alla Vittoria, agli occhi incantati di d’Annunzio, a intellettuali di spicco come Franz Kafka e Sigmund Freud, la Vittoria Alata ha ispirato generazioni di viaggiatori, artisti, intellettuali. Una copia voluta dall’imperatore francese Napoleone III oggi è custodita al Musée du Louvre.
Un appuntamento con la storia, un invito all’attesa. Perché la Vittoria Alata non è solo una statua. È la memoria viva di una città che sa guardare al futuro attraverso la luce del suo passato
Informazioni utili:
– Appuntamento presso la biglietteria del Parco archeologico
– Inizio laboratorio: ore 15.30
– Costo speciale: 8 €
– Prenotazione obbligatoria: +39 030 817 4200 | cup@bresciamusei.com