Una sceneggiatura cucita addosso allo spettatore, protagonista e allo stesso tempo destinatario del film; una trama che lega tra loro ricordi, immagini e testimonianze, ricostruendo l’identità perduta del paziente di Alzheimer; una visione privata e reiterata per stimolare emotivamente la persona colpita dalla malattia, creare un momentaneo sollievo rispetto alla condizione vissuta e rigenerare il legame con i caregiver.
Sono queste le caratteristiche del memo-film, al centro della rassegna “Memo-film.
Il cinema diventa schermo alla sofferenza del malato di Alzheimer”, che dal 13 al 22 settembre andrà in scena a Villanuova sul Clisi, in occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer e a conclusione del progetto realizzato dalla Cooperativa La Cordata.
Programma:
Sabato 13 settembre
Ore 15.00
Teatro Corallo
Viale XXIV Maggio, 4
Presentazione del Docufilm “L’improta” Con Eugenio melloni, regista, collaboratore di Fondazione Cineteca di Bologna e Valeria Ribani di A.R.A.D. Bologna.
Ingresso libero
Mercoledì 17 settembre
Ore 20.30
Teatro Corallo
Viale XXIV Maggio, 4
Presentazione del film “The Father”
Ingresso 5 €
Lunedì 22 settembre
Ore 20.30
Sala Consiliare
Piazza Roma, 1
Conferenza “Memoria, identità e cinema: ricucire la trama della persona” Il giornalista Marcello Zane modera il Prof. Marco Trabucchi (Dir. Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia e Pres. dell’Associazione italiana di Psicogeriatria) e il critico cinematografico Enrico Danesi
Ingresso libero