Ore 14.15
Una tavola rotonda tra architettura, psicologia ambientale e medicina per progettare spazi che favoriscono il benessere La progettazione degli spazi di cura rappresenta oggi una sfida multidisciplinare che coinvolge architettura, psicologia ambientale, scienze sociali e pratica clinica. Sempre più evidenze dimostrano che lo spazio fisico, nelle sue variabili socio-ambientali, può diventare un alleato prezioso nel processo di guarigione.
Una sfida che chiede un ascolto attento ai bisogni, diversi e complessi, di chi vive l'esperienza della malattia: pazienti, familiari e operatori sanitari. In questa direzione, l'Organizzazione Mondiale della Sanità promuove un approccio bio-psico-sociale, capace di guadare alla persona nella sua globalità e contestualmente porre l'attenzione al contesto fisico e sociale nel quale è inserita. Un confronto tra DVArea, società Benefit di progettazione che persegue il benessere delle persone, e chi lavora negli spazi di cura per capire come poterli umanizzare e rendere più empatici, accoglienti e orientati al benessere. Luoghi fisici, simbolici e relazionali che nascono dall'equilibrio tra sicurezza, accessibilità, comfort ambientale, supporto psicologico e sociale. Un'occasione per promuovere una progettualità consapevole di questi spazi, troppo spesso lasciati al caso o a logiche puramente funzionali.
che dialogheranno con un Medico specializzato in attività di prevenzione impegnato nelle iniziative di screening del Villaggio della Salute Come immagini gli spazi ospedalieri del futuro?
Partecipa alla survey e aiutaci a raccogliere spunti concreti per la progettazione di spazi di cura più umani, accoglienti e orientati al benessere delle persone.
Scopri di più: clicca qui