Progetto del collettivo curatoriale Campionario (composto da Jacopo Ferrario, Cristina Fusi Montisci e Danilo Gatti) volto a indagare, attraverso l’opera di nove artisti contemporanei, eredità e sviluppi del tema, tipicamente romantico, del Sublime.
Inaugurazione: sabato 20 dicembre, dalle 16.30 fino alle 19.00
Cos’è un uomo, nell’infinito? è da questa domanda di Blaise Pascal, filosofo e matematico,
che prende avvio un percorso espositivo diviso in quattro aree tematiche, dove ogni opera
esposta vuole essere stimolo per una riflessione su temi cruciali del Sublime quali
l’immensità dell’universo, il potere generativo quanto distruttivo della natura e il destino
dell’essere umano, “ugualmente incapace di intravedere il nulla donde è tratto e l’infinito
dov’è inghiottito”, ma capace parimenti di mettere seriamente a repentaglio l’equilibrio
dell’ecosistema terrestre.
Le opere dei nove artisti selezionati – Benedetta Belloni (Treviglio, 1980), Laura Capellini
(Cantù, 1994), Michela Longone (Milano, 1995), Omar Meijer (Lecco, 1998), Federico
Montesano (Monza, 1990), Mattia Morelli (Lecce, 1985), Jasmin Prezioso (Vimercate, 1998),
Thomas Scalco (Vicenza, 1987), Giulia Soul (Hincesti, Moldavia, 1990) – saranno poste
in dialogo con le riflessioni di filosofi e poeti sul Sublime, sottolineando la vitalità
di questo tema anche per la sensibilità contemporanea.
La mostra sarà aperta nelle seguenti date:
• Domenica 21 dicembre, dalle 10.00 alle 19.00;
• Mercoledì 24 dicembre, dalle 10.00 alle 15.00;
• Sabato 27 e domenica 28 dicembre, dalle ore 10.00 alle ore 19.00;
• Martedì 30 dicembre, dalle ore 10.00 alle ore 19.00;
• Mercoledì 31 dicembre, dalle ore 10.00 alle ore 15.00
Il progetto è stato selezionato attraverso l’"Open call for Artists" indetta dal Comune
di Brescia a inizio 2025