Ore 20.30

Lo spettacolo nasce da un laboratorio teatrale espressivo interno ai servizi della cooperativa Comunità Fraternità, incentrato sul tema della dipendenza e del pregiudizio, sviluppato in chiave comica e narrativa. Al centro della scena, c'è il desiderio di raccontare la complessità della riabilitazione con uno sguardo leggero ma profondo, che sappia coinvolgere, far riflettere e anche sorridere.

Il filo conduttore dello spettacolo è la volontà di raccontare la dipendenza attraverso sguardi molteplici, mettendo in scena una serie di quadri diversi, ognuno con uno stile e un linguaggio proprio.Il tono è ironico e variegato, ma l'obiettivo resta sempre quello di scardinare stereotipi e luoghi comuni, aprendo uno spazio di confronto vero.

Ciascuno condivide il proprio vissuto e il proprio percorso di superamento delle difficoltà. Questa autenticità rappresenta il cuore del laboratorio, da cui tutto è partito e a cui tutto torna.

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