Un ciclo di incontri per riscoprire il valore della parola nella prevenzione, nella salute e nel benessere.
Le parole non guariscono da sole, ma possono aprire strade inaspettate verso la cura. Possono contenere il dolore, accogliere la fragilità, illuminare percorsi di guarigione. Possono creare connessioni, risvegliare consapevolezza, offrire speranza. Con il ciclo "La gracile felicità – Incontri di cura e parole", proponiamo una rassegna di appuntamenti pubblici pensati per riflettere insieme su cosa significhi oggi “prendersi cura”: di sé stessi, degli altri, del mondo che ci circonda. Un viaggio attraverso le voci di medici, psicologi, terapeuti, poeti, sacerdoti, testimoni di malattia e professionisti della comunicazione per esplorare l’impatto che la parola ha sul nostro benessere complessivo.
Perché una parola detta con attenzione può prevenire una solitudine. Una parola ascoltata può essere il primo passo verso la salute. Una parola condivisa può dare senso al dolore.
Oltre l’atto clinico, il lavoro della cura è spesso silenzioso, fatto di gesti e ascolti, ma anche di narrazioni. Ogni parola pronunciata da un medico o un terapeuta porta in sé una responsabilità: non solo informare, ma anche contenere, accompagnare, restituire dignità e umanità. In un tempo in cui la salute è messa continuamente alla prova, questi incontri vogliono essere un invito aperto alla cittadinanza: un’occasione per fermarsi, ascoltare e partecipare. Non si parlerà solo di medicina, ma della cura come atto relazionale e culturale. La prevenzione non è solo diagnosi precoce, è anche educazione emotiva, è saper comunicare e farsi comprendere.
“La gracile felicità” è un’espressione che invita a una riflessione profonda sulla nostra condizione: la felicità è fragile, ma possibile. E proprio per questo merita attenzione, dedizione e parole giuste.
Vi invitiamo a partecipare a questi incontri, per contribuire a costruire insieme un nuovo modo di parlare di salute, con rispetto, profondità e apertura.
Programma:
Sabato 10 maggio
Dalle ore 18:00 alle ore 18:30
Dott. Raffaele Spiazzi
Direttore sanitario IRCCS Istituto G. Gaslini - Genova
Il tempo dell'ascolto come tempo per la cura. La ricerca della qualità del tempo nell’esperienza dell’essere operatore sanitario.
Domenica 11 maggio
Dalle ore 11:30 alle ore 12:00
Dott.Ssa Lucia Lombardi
Medico in formazione in Medicina Generale ed Agopuntura
La medicina narrativa: riaffermare la soggettività del malato nell’età della tecnica.
Tra protocolli e linee guida, dal “curare” al “prendersi cura” ascoltando la persona oltre la malattia.
Giovedì 15 maggio
Dalle ore 18:00 alle ore 18:30
Dott. Giovanni Pe’
Dirigente psicologo psicoterapeuta
Nucleo operativo Alcologia (N.O.A) Valletrompia Sarezzo
Docente scuola di specializzazione in psicoterapia Mara Selvini Palazzoli
“Una due dieci cento garze … le relazioni che curano”
Dott.Ssa Miriam Masserdotti
Psicologa psicoterapeuta Docente presso la scuola di specializzazione Mara Selvini Palazzoli. Ha lavorato nei servizi tutela minori e come giudice onorario presso il Tribunale per i minori di Brescia
“Una due dieci cento garze … le relazioni che curano”
Venerdì 16 maggio
Dalle ore 18:00 alle ore 18:30
Don Gianluca Mangeri
Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero
“Gli fascio le ferite”. La cura del Buon Samaritano
Sabato 17 maggio
Dalle ore 17:00 alle ore 17:30
Nicole Stabile
Specialista in Comunicazione presso ITS Machina Lonati
Sulla mia Pelle: dermatite atopica
La storia di una malattia che ti tiene incastrata in un corpo che lotta contro se stesso.
La testimonianza di cosa significa morire dentro e ricostruirsi in silenzio, davanti agli occhi di tutti.
Dalle ore 18:00 alle ore 18:30
Dott. Ssa Paola Silvia Dolci
Poetessa, Direttrice ed editrice di “Niederngasse”
L’atto consolatorio della parola, scrittura e lettura
Scrivere e leggere non cambiano il dolore, ma lo rendono dicibile, dunque più umano. Un discorso su lettura e scrittura come piccoli gesti di resistenza.
Domenica 18 maggio
Dalle ore 11:30 alle ore 12:00
Mºaram Khacheh
Direttore d’Orchestra
Musica come cura.
“Dove le parole non arrivano, la musica parla”…
Dalle ore 17:00 alle ore 17:30
Dott.Ssa Paola Rivetta
Giornalista Scientifica
La Bellezza che Cura: Arte e Benessere nella Fragilità
La dimensione estetica come alleata nei percorsi terapeutici e riabilitativi.