Ore 20.30

In scena "Enigmi" performance, spettacolo sulla follia liberamente ispirato a “Nodi” di Ronald D. Laing, esito del laboratorio teatrale avviato da Somebody Teatro nell’autunno scorso nei locali di Spaziofa.

In Enigmi, le attrici e gli attori di SomebodyTeatro si interrogano dunque, grazie ai testi lucidissimi e esilaranti di R. D. Laing, maestro dell’antipsichiatria, su che cosa sia la normalità, sulle possibilità e fatiche della narrazione di sé nel tempo presente e sugli equivoci che le certezze assolute creano in ogni esistenza, soprattutto quando viene definita e catalogata. In scena una piccola moltitudine, di generazioni diverse, ci insegna quanto il Teatro possa davvero essere un luogo dove dare voce e visibilità reale alle Persone e soprattutto alle loro fragilità. Scrive Laing: “Noi viviamo in un momento della storia dove il cambiamento è così accelerato che iniziamo a vedere il presente solo quando sta già iniziando a scomparire”. A SomebodyTeatro sta molto a cuore il momento presente, cerca sempre di viverlo pienamente nelle sue creazioni, creando momenti di narrazione liberi dedicati a chi non può, per destino, imparare a memoria i testi o usare i codici del linguaggio comune. Enigmi è uno spettacolo che, con leggerezza, gioca, in scena, la carta della follia e si schiera: “Folle? No, solo me stesso!”.

Del resto, che la follia umana possa attraversare il dolore assoluto ricreandolo con lucidità e disperazione in qualcosa di sorprendentemente vivo, reale, poetico e consolatorio ce lo suggerisce anche Alda Merini, che in una delle sue liriche più belle scrive:”Follia, mia grande giovane nemica, un tempo ti portavo come un velo sopra i miei occhi e mi scoprivo appena. Mi vide in lontananza il tuo bersaglio e hai pensato che fossi la tua musa; quando mi venne quel calar di denti che ancora mi addolora tra le spoglie, comprasti quella mela del futuro per darmi il frutto della tua fragranza”.

Enigmi è uno spettacolo a cura di Beatrice Faedi e le attrici e gli attori di SomebodyTeatro; movimenti di scena Alessandra Angiolani; costumi Rosa Maggi; acconciature TizianonaturalStyle; immagine di locandina e oggetti di scena Francesco Levi; assistente di scena Matteo Bernardi; grafica Tiberio Faedi; organizzazione Elisa Lancini.

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