28
GIU
  • QUANDO:
    28 giugno
    Ore 21.15
  • DOVE:
    Castello di Padernello
    Via Cavour, 3 Padernello - Borgo San Giacomo
  • BIGLIETTI:
    € 10

Ore 21.15

Uno spettacolo per rendere omaggio a Ennio Morricone e ai grandi autori della musica da film.

Francesco Andreoli e Massimo Guerini sono lieti di proporre questo nuovo spettacolo per rendere un doveroso omaggio a Ennio Morricone e ai grandi autori della musica da film; con l’ausilio indispensabile dell’Orchestra Bassa Bresciana Insieme (O.B.B.I.), Guerini e Andreoli proporranno alcune pagine, arrangiate e dirette appositamente dal maestro Francesco Andreoli, tra le più significative del vasto panorama di musiche dedicate al grande schermo.

Biglietti: clicca qui

Alcune pagine del repertorio in programma:

E. Morricone
C’era una volta il West
C’era una volta l’America
Nuovo Cinema Paradiso
Mission
La leggenda del Pianista sull’Oceano
Il buono, il brutto e il cattivo
Giù la testa, Sacco e Vanzetti

N. Rota
Gattopardo
Romeo e Giulietta
Il Padrino

N. Piovani
La Vita è Bella

L. Bacalov
Il Postino

R. Ortolani
Fratello Sole, Sorella Luna

H. Arlen
Il mago di Oz

H. Mancini
Colazione da Tiffany

A. Menken
Aladin
La bella e la bestia

E. John
Il Re leone

J. Williams
Schindler’s list

H. Hupfeld
Casablanca

Il Cinema e la Musica
Il 2025 segna un traguardo importante: i 130 anni dalla nascita del Cinema, un’arte che ha rivoluzionato il modo di raccontare storie, emozionare e unire le persone. Era il 28 dicembre 1895 quando i fratelli Lumière presentarono a Parigi la prima proiezione pubblica con il cinematografo, dando vita a una magia che non ha mai smesso di evolversi. Da quei primi film muti in bianco e nero il Cinema ha attraversato rivoluzioni tecniche e narrative: l’introduzione del sonoro, il Technicolor, gli effetti speciali, fino al digitale e al 3D.

Il Cinema non è solo intrattenimento, ma un riflesso della società, una finestra sul mondo e un mezzo per sognare. Ha dato voce a grandi registi, attori e autori, da Chaplin a Fellini, da Kubrick a Tarantino, da Hitchcock a Spielberg, raccontando le gioie, le sfide e le contraddizioni dell’umanità. In 130 anni, questa forma d’arte ha ispirato generazioni e abbattuto barriere culturali, trasformandosi in un linguaggio universale.

Oggi, mentre le piattaforme streaming ridefiniscono la fruizione delle opere, il Cinema continua a essere una celebrazione collettiva, capace di radunare milioni di persone in tutto il mondo. Guardare indietro alla sua storia significa riconoscere il potere delle immagini di dar vita a emozioni senza tempo, celebrando un’arte che resterà immortale.

Ma il 2025 è anche il 5° anniversario della scomparsa di un compositore che ha cambiato il mondo della cinematografia: Ennio Morricone. Il compositore romano è stato infatti uno dei più influenti e iconici autori di musica da film nella storia del cinema, con una incredibile carriera che ha attraversato più di sei decenni. La sua capacità di creare musiche capaci di arricchire le emozioni dei film, lo ha reso una leggenda del settore. Le sue colonne sonore, come quelle per i film di Sergio Leone (tra cui Il Buono, il Brutto, il Cattivo e C’era una volta il West) hanno ridefinito il western e portato il genere a nuove vette artistiche.

Morricone ha saputo mescolare elementi classici, avanguardistici e popolari, creando composizioni originali e inconfondibili. Ha collaborato con registi di fama mondiale, come Quentin Tarantino, Bernardo Bertolucci, Giuseppe Tornatore e l’amico Sergio Leone. La sua musica è diventata parte integrante della narrazione cinematografica, capace di raccontare storie anche senza parole. Con oltre 500 colonne sonore e premi prestigiosi, tra cui 2 Oscar, Morricone ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema e della musica.

L’Orchestra Bassa Bresciana Insieme (O.B.B.I.) è nata nel 2022 per iniziativa dello stesso maestro Andreoli che ha riunito molti diplomati della vasta area della Provincia di Brescia. Composta da 32 elementi, ha già al suo attivo oltre 40 concerti in tutto il nord Italia, oltre alla registrazione della “Missa Memoriae”, composta dal maestro Andreoli in onore di San Paolo VI Papa.

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