Ore 18.30
Spesso sottovalutata, la violenza verbale è una forma di abuso che lascia segni profondi e duraturi, sia a livello psichico che fisico. Le parole, veicolo di cultura e potere, possono essere strumenti di emancipazione oppure armi sottili e devastanti. Riconoscerne l'impatto è il primo passo per contrastare la violenza di genere in tutte le sue forme, senza cadere nel benaltrismo, ma affrontando il fenomeno nella sua complessità e intersezionalità.
Questo appuntamento unisce riflessione e arte per accendere una luce su un tema spesso invisibile: la violenza che passa attraverso il linguaggio quotidiano, i media, le relazioni. La serata si aprirà con un dialogo intenso e necessario tra Lorenzo Gasparrini, membro del comitato scientifico della Fondazione Giulia Cecchettin, impegnata nella sensibilizzazione contro la violenza di genere, e Vera Gheno, sociolinguista e divulgatrice, da anni attiva nello smascherare le dinamiche discriminatorie veicolate dal linguaggio.
Continuerà poi con un laboratorio collettivo proposto dal gruppo di autocoscienza maschile della città, nato a Spazio Lampo, Mask You. Un evento pensato per chi crede che il cambiamento culturale inizi anche, e soprattutto, dalle parole. Moderazione a cura dei Giovani Reporter.
Programma:
Ore 18:30 dialogo con Lorenzo Gasparrini e Vera Gheno
Ore 20:00:
Presentazione di progetti in corso o in partenza a Spazio Lampo: Mask.you 20:15: laboratorio di autocoscienza maschile Mask.You
Durante l'evento: foodtruck Mezamì